Lo spettrometro NMR permette di effettuare la caratterizzazione strutturale di sostanze organiche naturali e di sintesi tramite tecniche mono- e multidimensionali, sfruttando la risonanza nucleare del protone, del carbonio e di altri eteroatomi.  Inoltre consente anche la determinazione quantitativa di sostanze organiche.

Le applicazioni correlato all’uso di questo strumento sono molteplici ed interessano i settori della chimica, delle sostanze organiche naturali, delle tecnologie agroalimentari, delle scienze ambientali, e della biochimica. In particolare, lo spettrometro è utile per studi di:

(a) analisi strutturale di sostanze organiche di sintesi;

(b) analisi strutturale di sostanze organiche presenti in matrici naturali;

(c) identificazione qualitativa e quantitativa di sostanze organiche (es. inquinanti organici) presenti in matrici ambientali (suolo, acque ….);

(d) certificazione di qualità e rintracciabilità degli alimenti.

Data la multidisciplinarietà del potenziale utilizzo dello spettrometro NMR, sono realizzabili varie tipologie di trasferimento tecnologico verso il comparto produttivo industriale. Possibili applicazioni sono rivolte ai settori cosmetico, nutraceutico e farmaceutico per lo sviluppo di nuove sostanze bioattive; al settore agroalimentare per la realizzazione di progetti per la riqualificazione di aziende agro-alimentari, come ad esempio quelli riguardanti la valorizzazione di reflui agro-industriali per la produzione di fine-chemicals; al settore ambientale per il monitoraggio ambientale; al settore biochimico per le analisi di campioni biologici ai fini dell’identificazione di metaboliti; al settore agrialimentare per il controllo e la certificazione di qualità degli alimenti.