Un progetto collaborativo a cura del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo dell’Università degli Studi della Tuscia e del liceo Classico e Linguistico Mariano Buratti di Viterbo
Un gruppo di docenti del Dipartimento Disucom insieme ad un gruppo di docenti del liceo Buratti. Un percorso condiviso per i prossimi sei mesi, in partenza giovedi 18 marzo e che si concluderà nell’autunno 2021. Un’esperienza di formazione condivisa e vocata alla creazione di un laboratorio di comunicazione trasnmediale, proprio quando il Covid ha aperto uno scenario complesso e multiforme da affrontare, anche nell’ambito della formazione, in tutte le sue complessità sia a livello teorico che pragmatico. “La diffusione delle piattaforme digitali, spiegano insieme la prof. Clara Vittori dirigente del Liceo e il prof. Giovanni Fiorentino direttore del Disucom, possono diventare una risorsa per la creazione, la gestione e la diffusione di contenuti culturali. Per i nostri studenti diventa sempre di più fondamentale analizzare i cambiamenti in corso sulle modalità di narrazione e disseminazione delle informazioni, con una particolare attenzione particolare per ciò che riguarda i processi didattici”.
Proprio per questo la piattaforma collaborativa che mette insieme le competenze dei docenti Disucom con le prospettive didattiche dei docenti del Buratti punterà l’attenzione sulle forme, i modelli e le tecnologie della comunicazione digitale e sulle pratiche del digital storytelling, intendendo con quest'ultimo termine tutte quelle modalità narrative basate, a diversi livelli, sull'utilizzo dei media in un ambiente digitale, includendo perciò anche la narrazione audiovisiva che ha da sempre una forte componente tecnologica.
Una prima parte del laboratorio prevede una serie d’incontri in cui il tema della comunicazione digitale verrà affrontato da più punti di vista, concentrandosi di volta in volta su di un medium e una modalità socio-comunicativa diversa; nel primo caso si andrà dalla radio al cinema, passando dalla fotografia alla radio e alle serie tv, mentre nel secondo dalla didattica alla comunicazione istituzionale e politica, passando per la comunicazione scientifica. In una seconda parte verranno esplorate le possibilità di costruzione di un racconto attraverso il linguaggio audiovisivo, inteso come risorsa per il docente in un’ottica di divulgazione e come strumento per lo studente per immaginare linguaggi diversi di elaborazione delle conoscenze. Utilizzando la strumentazione del laboratorio dell’Istituto, si partirà da un progetto concreto, che possa arrivare da proposte o necessità dei docenti o da temi su cui si sta già lavorando in classe, e si lavorerà alla scrittura di un contenuto multimediale/audiovisivo che utilizzi più risorse possibili, producendo video o reperendoli online. Il prodotto finale sarà al tempo stesso un contenuto video e un progetto strutturato di racconto transmediale, che adatti un tema ai diversi linguaggi delle piattaforme digitali.
Elenco degli incontri
- 18/3 Introduzione al laboratorio: lezione collettiva.
Intervengono Clara Vittori e Giovanni Fiorentino
- 25/3 Cinema e transmedialità (Agnese Bertolotti)
- 7/4 Linguaggi e formati televisivi (Ilenia Imperi)
- 15/4 Web radio e podcast I (Elisa Spinelli)
- 22/4 Web radio e podcast II (Elisa Spinelli)
- 29/4 Sistemi informativi geografici e patrimonio culturale (Luisa Carbone)
- 13/5 Comunicazione istituzionale e social (Chiara Moroni)
- 20/5 Comunicazione politica (Luigi Di Gregorio)
- 27/5 Didattica digitale (Mario Pireddu)
- 16/9 Narrazione audiovisiva I (Giacomo Nencioni)
- 23/9 Narrazione audiovisiva II (Giacomo Nencioni)
- 30/9 Narrazione audiovisiva III (Giacomo Nencioni)
- 14/10 Didattica digitale (Mario Pireddu)
- 21/10 Editoria digitale II (Federico Meschini)
- 28/10 Editoria digitale III (Federico Meschini)