"C.I.S.L. INFORMA" - 9 -

Anno domini 2006 – attività negoziale … e dintorni

 

 

Comunicato del 26 luglio 2006

   (Personale TA Università Tecnico Amministrativo - Docenza - Personale TA Università Dirigente)

Università: taglio di 200 milioni di euro

Nella giornata del 6 luglio u.s. il Ministro Mussi incontrava le OO.SS. del comparto Università per un primo confronto sulle iniziative e le strategie politiche miranti ad arrestare il declino delle nostre istituzioni accademiche.

In tale confronto il Ministro assicurò un preciso impegno del Governo per l’attuazione di misure urgenti ed adeguate al rilancio della ricerca scientifica e dell’alta formazione, riconosciute istituzioni primarie per lo sviluppo tecnologico ed economico dell’intero Paese. Di conseguenza, pur in considerazione della difficile congiuntura, non ci sarebbero stati “tagli” ulteriori alle risorse destinate all’Università e Ricerca ma, anzi, ci confermava la volontà di effettuare, nel medio e lungo periodo, consistenti aumenti nei finanziamenti pubblici.

Con stupore ed amarezza invece dobbiamo constatare che il maxiemendamento governativo al decreto legge “Bersani-Visco”, votato ieri dal Senato, mantiene Università ed Enti di Ricerca tra gli enti obbligati alla riduzione forzosa delle spese (che spesso non sono neppure contraibili); riduzione stimata dalla CRUI in circa duecento milioni di euro.

Le conseguenze dell’ennesimo “taglio” ai fondi universitari non possono che essere nefaste per la didattica e la ricerca.

Anziché dare “ossigeno” ai nostri Atenei il Governo li considera, evidentemente, soggetti “da punire perché spreconi di risorse pubbliche!”.

Come inizio di legislatura non c’è male!

                                                                                       C.I.S.L. Università

 

 

 

P.S.: chi non fosse più interessato a ricevere queste comunicazioni è pregato di contattare il mittente per essere escluso dalla lista dei destinatari.