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Il Laboratorio di Filologia e Critica del Testo offre la possibilità a tutti gli studenti di approfondire lo studio della tradizione letteraria e della trasmissione testuale attraverso attività pratiche e di ricerca in diversi ambiti disciplinari. La proposta laboratoriale, nata con l’obiettivo di integrare la didattica curricolare avvicinandola alla ricerca scientifica, è funzionalizzata anche a supportare la preparazione di tesi di laurea, allo svolgimento di tirocini e all’acquisizione di credi altri, oltre che alla formazione post-lauream e all’avviamento ad attività lavorative coerenti con il percorso formativo.
Programmi di ricerca e collaborazione
- Laboratorio di Lirica Medievale Romanza (LMR)
Nel Laboratorio LMR si allestiscono edizioni critiche, corredate da traduzioni e commenti, di testi poetici medievali nelle diverse lingue romanze (provenzale, antico-francese, italiano, galego-portoghese, catalano e castigliano). Tutte le edizioni sono pubblicate sul sito Lirica medievale romanza LMR (https://letteraturaeuropea.let.uniroma1.it/), parte di un progetto più ampio sulla Letteratura Europea promosso da alcuni professori dell’Università La Sapienza di Roma, al quale collaborano studiosi di varie università italiane e straniere. Denominatore comune è l’interesse per un approccio linguistico-filologico al testo letterario che, senza derogare al rigore di un metodo consolidato da una lunga tradizione di studi, sia anche aperto all’interazione con modelli e strumenti provenienti da altri ambiti scientifici, dalle letterature comparate, alla paleografia e alla codicologia, dalle scienze cognitive all’antropologia, dalle neuroscienze alla teoria dell’informazione. Docenti, studenti e dottorandi si dedicano dunque alla produzione di edizioni digitali in un formato in grado di superare le problematiche e i limiti che si pongono nelle edizioni cartacee.
- Laboratorio Ernesto Monaci
Il Laboratorio Monaci si propone di collaborare ad un progetto di digitalizzazione delle carte conservate nell'archivio personale di Ernesto Monaci, presso la Società Filologica Romana (http://archiviomonaci.uniroma1.it/it/). Il Fondo contiene una ricchissima documentazione relativa all’attività del filologo romanzo, primo ad occupare la cattedra allora denominata Storia comparata delle lingue neolatine all’Università di Roma La Sapienza e fondatore della Rivista di filologia romanza. Il Fondo è stato catalogato da Monica Calzolari nel 2005 (il catalogo è consultabile nel volume monografico della rivista Studj Romanzi, I n.s., 2005): vi si trovano appunti scientifici, materiali didattici, documenti e un ricchissimo epistolario. I carteggi sono già stati oggetto di alcuni studi ed edizioni parziali (vd. Bibliografia), ma rimangono in buona parte inediti ed inesplorati. Studiosi, ricercatori e studenti collaborano alla digitalizzazione e allo studio di alcuni dei documenti conservati, importanti per la ricostruzione del contesto universitario e culturale dell’Italia postunitaria.
- Atlante prosopografico delle letterature romanze medievali (XII-XIII secolo)
L’obiettivo della ricerca, oggetto di un finanziamento Prin (2017), è costruire, mediante una piattaforma collaborativa, un Atlante di “carte prosopografiche” della letteratura medievale, ossia carte in cui siano descritti, nello spazio geografico, elementi utili a chiarire le relazioni tra personalità storiche e produzione letteraria, a diversi livelli. Il periodo considerato, compreso tra XII e XIII secolo, è quello in cui le culture francese, provenzale e iberica producono le esperienze letterarie più incisive a livello europeo. L’Atlante si propone di rappresentare in maniera puntuale le modalità materiali di contatto e la circolazione culturale e letteraria fra i vari domini della Romània, unendo in prospettiva multifunzionale carte geografiche tematiche a studi sulla diffusione, distribuzione, produzione delle opere letterarie romanze considerate in relazione ai personaggi che ad esse variamente si collegano. La disponibilità di una massa di dati cospicua nell’ambito di una ricerca che sfrutti le potenzialità della prosopografia costituirà uno strumento prezioso per la ricostruzione di una storia sociale delle letterature romanze. Docenti, ricercatori, dottorandi e laureandi collaborano all’analisi dei dati ricavabili dalle opere letterarie, al loro inserimento in un portale dedicato e allo studio dei rapporti che si vanno via via definendo.
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