Corso di dottorato in Economia, Management e Metodi Quantitativi
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OFFERTA FORMATIVA

Offerta Formativa XXXVII ciclo

Premessa: La predisposizione e la realizzazione dei percorsi di formazione e di ricerca dei dottorandi deve tener conto di due aspetti che condizionano fortemente l’offerta formativa del dottorato: i) l’eterogeneità dei dottorandi relativa al background di origine e alla Laurea Magistrale (LM) conseguita; ii) l’articolazione del dottorato nei tre curricula (Economia agroalimentare; Economia circolare, collaborativa e sostenibile; Economia e governo nella trasformazione digitale delle PMI). In queste circostanze, la formazione dei dottorandi non può che essere inquadrata all’interno di percorsi personali di studio e ricerca guidati dal tutor e mirati nel primo anno ad acquisire crediti in insegnamenti di LM per aree scoperte e negli anni successivi a calibrare un programma di frequenza di corsi avanzati, nella sede di dottorato o in altre sedi italiane ed estere, funzionali allo sviluppo del progetto di ricerca che porterà alla tesi finale.

Requisiti minimi annuali e attribuzione crediti formativi: al fine di valutare ogni anno il lavoro svolto, il dottorato ha stabilito dei requisiti minimi per ogni anno di frequenza ed una creditizzazione delle attività effettuate nell’ambito del proprio programma personale.

   Requisiti minimi

Ai sensi dell'art. 10 del Regolamento interno del Dottorato in Economia, Management e Metodi Quantitativi, Il Collegio dei docenti nella seduta del 29 gennaio 2018 ha deliberato i seguenti requisiti minimi da rispettare per l'ammissione dei dottorandi agli anni successivi ed all'esame finale:

  • Per l'ammissione al II anno il dottorando deve aver conseguito, nel corso del primo anno, almeno 40 CFU di cui non meno di 4 CFU in attività di ricerca;
  • Per l'ammissione al III anno il dottorando deve aver conseguito, nel corso del secondo anno, almeno 40 CFU di cui non meno di 10 CFU in attività di ricerca;
  • Per l'amissione all'esame finale il dottorando deve aver conseguito nel corso del triennio almeno 180 CFU di cui non meno di 84 CFU in attività di ricerca.

Segue tabella di attribuzione dei CFU alle attività di dottorato

Attività di ricercar

CFU

 

Tesi di dottorato

50

 

Articolo indicizzato Scopus o ISI (= 3 autori)

30

 

Articolo indicizzato Scopus o ISI (>3 autori)

25

 

Articolo scientifico no Scopus o ISI (<= 3 autori)

15

 

Articolo scientifico no Scopus o ISI (>3 autori)

10

 

Articolo divulgativo

6

 

Paper accettato e presentato a convegno internazionale

15

 

Paper accettato e presentato a convegno nazionale

7

 

Poster (o ppt) convegno internazionale

7

 

Poster (o ppt) convegno nazionale

4

 

Monografia internazionale

30

 

Monografia nazionale

20

 

Capitolo volume internazionale

15

 

Capitolo volume nazionale

10

 

Attività in centri ricerca internazionali (CFU/mese o frazione min di 1 settimana)

8

 

Seminari/presentazioni a dottorandi e collegio (max 1 per anno)

4

 

Seminari/presentazioni ad invito da altre istituzioni/Doctoral consortium

6

 

Referaggio paper x paper (max 2 l'anno)

4

 

Attività formative

CFU (con verifica: voto/idoneità)

CFU (con attestato di partecipazione)

Corsi CdL e CdLM

come CdS

0

Corsi avanzati >30 ore (italiano)

15

7,5

Corsi avanzati 15-30 ore (italiano)

10

5

Corsi avanzati 4-15 ore (italiano)

7

3,5

Corsi avanzati >30 ore (altra lingua)

20

1

Corsi avanzati 15-30 ore (altra lingua)

15

7,5

Corsi avanzati 4-15 ore (altra lingua)

10

5

Seminari 1-3 ore (italiano)

2

1

Seminari 1-3 ore (altra lingua)

3

2

Attività didattica certificate

CFU (lezione)

CFU (esercitazione)

I livello (CFU/ora)

2

1

II livello (CFU/ora)

3

1,5

master ed altre iniziative (CFU/ora)

3

1,5

 

Organizzazione offerta formativa:

All'inizio di ogni anno accademico, il dottorando propone d'intesa con il suo supervisore il programma annuale di attività nelle due sezioni di attività formative ed attività di ricerca. Il programma sottoscritto dal supervisore viene presentato al Collegio per l'approvazione.

Le attività formative si articolano in corsi, seminari, stage, workshop, frequenza di centri e laboratori interni ed esterni al Dipartimento, frequenza di corsi di lingua inglese, di formazione e di insegnamento, preparazione della tesi dottorale. Le attività formative si possono svolgere in collaborazione tra corsi di dottorato. Le attività formative sono distinte in: a) "attività istituzionali", obbligatorie per tutti i dottorandi iscritti; b) "attività curriculari", obbligatorie per i dottorandi iscritti al curriculum corrispondente; c) "attività opzionali", non obbligatorie e suggerite ai dottorandi dal Collegio o dai suoi singoli membri; d) "attività individuali", concordate con il supervisore ed approvate dal Collegio all'interno di un programma annuale di attività del dottorando. Le attività istituzionali e curriculari sono approvate dal Collegio o, in casi di urgenza, comunicate ai dottorandi per decisione del Coordinatore salva ratifica del Collegio nella prima riunione utile. Fanno parte delle attività istituzionali o curriculari i seminari ed i corsi di insegnamento offerti dal dottorato e calendarizzati all’inizio di ogni anni solare.

I seminari o cicli seminariali sono tenuti da membri del Collegio, da esperti e docenti nazionali o stranieri, da operatori in Aziende ed Enti la cui attività è pertinente gli obiettivi del dottorato.

I corsi di insegnamento vengono scelti dal Collegio tra quelli erogati all’interno dell’Università della Tuscia o delle sedi convenzionate. Corsi specifici vengono tenuti nella sede del dottorato da membri del Collegio dei Docenti, da esperti e docenti nazionali e stranieri.

I dottorandi possono contribuire allo svolgimento delle attività formative tenendo appositi seminari su temi di loro competenza a seguito di invito del Coordinatore, vincolato al parere del supervisore.

Il dottorato organizza per ogni anno solare un ciclo di seminari ed alcuni corsi specifici con un calendario che viene diffuso ai dottorandi nel mese di gennaio. Nel corso dell’anno accademico il programma può essere integrato in corso d’opera  da ulteriori corsi brevi e seminari realizzati sia nel nostro Ateneo che in altre sedi universitarie.

 

Ciclo di seminari anno 2021

Data

Titolo

Relatore

22 febbraio ore 15-17

(AA-CC)

Analisi della sostenibilità dei processi di intensificazione delle produzioni agricole utilizzando Life Cycle Assessment

Giorgio Monfeli

 23 aprile ore 15-17

(AA-CC)

Cambiamento climatico tra produttività agricola, sicurezza alimentare adattamento e mitigazione

Chiara Perelli

6 maggio ore 10-12

(AA-CC)

The macroeconomic challenges of ecological Sustainability

Giulio Guarini

7 maggio ore 9.30-13.30

(Istituzionale)

Metodi bibliometrici per l’analisi della letteratura

Stefano Za

(Luiss)

18 giugno ore 10-13

(Istituzionale)

Progettare e svolgere una review sistematica della letteratura

Emanuele Margherita

25 giugno ore 10-13

(DG)

Evoluzione del reporting sociale e nuovi sviluppi dell'accounting 

Valerio Brescia

(Università di Torino)

30 giugno ore 15-17

(AA)

Le pratiche commerciali sleali nella filiera agroalimentare: la direttiva europea e la percezione degli operatori

Luca Cacchiarelli

2 luglio ore 10-13

(Istituzionale)

Elementi di progettazione europea in ambito agroalimentare alla luce della strategia Farm-to-Fork

Clara Cicatiello

9 luglio ore 10-13

(DG)

Sustainability and Institutional Investors

Giuseppe Galloppo

 

8 ottobre ore 10-13

(AA-CC)

Innovazione ambientale tra teorie e metodi empirici

Enrico Clementi

12 ottobre ore 10-13

(AA)

Un'applicazione del GMM dinamico all'analisi dell'impatto del sostegno accordato dalla Politica Agricola Comunitaria agli agricoltori italiani

Luigi Biagini

AA Curriculum Agroalimentare; CC Curriculum Circolare; DG Curriculum Digitale

* Gli inviti alla partecipazione alle room della piattaforma Zoom vi verranno inviati dai relatori dei seminari

 

 

Corsi anno 2021

Data

Titolo

Docenti

7 e 14 gennaio                   Orario 10-13; 14-17  (Istituzionale)

Introduzione ai sistemi informativi territoriali ed all'analisi geospaziale 

(12 ore)

Flavio Lupia

(CREA)

Da 11 gennaio al 19 febbraio Orario: 15-18 Lunedi-mercoledì-venerdì (Istituzionale)

Metodi statistici per l’analisi economica  (60 ore)

                                Ilaria Benedetti

19 e 26 febbraio, 5, 12, 19 e 26 marzo e 4 aprile           Orario: 14-18 (AA-CC)

Bioeconomics (28 ore)

Emanuele Blasi

Clara Cicatiello

14, 20 e 21 maggio      Orario: 9.30-13               (DG)

The Strategic Management for the                     Organizational Change (10 ore)

Giovanni Esposito

 (Université de Liège)

22 giugno                       Orario 10-13 e 14-17        (AA-CC)

Analisi e gestione del rischio                                                 in agricoltura (6 ore)

Simone Severini

Cinzia Zinnanti

12,13 e 15 luglio             Orario 10-13                      (AA)

Indicatori del commercio                internazionale e loro applicazioni                 (9 ore)

                                       Anna Carbone

Ottobre - da definire

(DG)

L'evoluzione tecnologica                                            monetaria* (7 ore)

                                    Chiara Oldani

AA Curriculum Agroalimentare; CC Curriculum Circolare; DG Curriculum Digitale

Gli inviti alla partecipazione alle room della piattaforma Zoom vi verranno inviati dai relatori dei seminari

 

 

Oltre al programma di corsi istituzionali e curriculari sopra elencati, la formazione dei dottorandi verterà anche su due discipline imprescindibili quali la linguistica e l’informatica con le modalità sinteticamente descritte nella seguente tabella.

Tipologia 

Descrizione sintetica 

Linguistica

I dottorandi seguiranno un corso di inglese scritto e parlato B2, beneficiando della collaborazione della Dott. sa Anna Romagnuolo, ricercatrice TD L/LIN_12 e dell'unità servizi linguistici. Il corso avrà l’obiettivo di rafforzare le competenze linguistiche in ingresso dei dottorandi. Si provvederà anche a formare i dottorandi non solo a livello teorico, ma anche pratico, perché siano in grado di utilizzare sia in forma orale che scritta l’inglese scientifico ed economico.  

Informatica

La formazione dei dottorandi per quanto riguarda l’informatica comprenderà due fronti. Da un lato saranno svolti seminari di formazione su strumenti e linguaggi specifici per l’analisi statistica dei dati (Matlab, R, e Stata). Dall’altro saranno svolti seminari di formazione su strumenti di visualizzazione, analisi esplorativa, trattamento e trasformazione dei dati, nonché di scrittura di documenti strutturati, e di gestione del workflow della scrittura di un articolo scientifico.