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OBIETTIVI FORMATIVI

OBIETTIVI FORMATIVI

 

Il Dottorato di Ricerca in Engineering for Energy and Environment intende fornire un elevato livello di formazione a giovani laureati per renderli competitivi a livello nazionale ed internazionale presso imprese private ad alto contenuto tecnologico, centri di ricerca ed università.

Obiettivo principale è fornire una visione interdisciplinare delle problematiche ingegneristiche nei settori dell’energia e dell’ambiente, caratterizzati da un elevato sviluppo tecnologico. Le attività di ricerca saranno rivolte allo studio di soluzioni ingegneristiche, tecnologiche e metodologie di indagine numerica e sperimentale innovative, con particolare attenzione al loro trasferimento tecnologico.

I dottorandi saranno impegnati in attività di formazione e di ricerca nelle tematiche oggetto del corso, con particolare riferimento ai processi di conversione e di accumulo dell’energia nelle sue varie forme, alle tecnologie per la fusione termonucleare, la tutela dell’ambiente, alle innovazioni negli ambiti della meccanica, anche agraria, della sensoristica, dei biosistemi e delle tematiche agricole, per quanto concerne la produzione primaria e gli aspetti ambientali.

Gli obiettivi formativi interdisciplinari saranno orientati all’acquisizione di livelli di conoscenza della lingua inglese; abilità nell’elaborazione statistica dei dati, redazione e presentazione di report scientifici e di comunicazione in convegni; conoscenza e utilizzo degli strumenti di indagine bibliografica; competenze trasversali e soft skills (team work, analisi dei costi, problem solving, preparazione e gestione di progetti di ricerca, divulgazione e attività di terza missione). Per questi obiettivi è prevista la collaborazione con attività analoghe offerta da altri corsi di dottorato.

Il lavoro dei dottorandi sarà coordinato dai docenti del collegio già attivi in collaborazioni industriali e progetti di ricerca, nazionali e internazionali, in tematiche innovative e di rilievo, come le tecnologie a idrogeno, le energie rinnovabili, le biomasse, l’agro-fotovoltaico, la sicurezza e salute sul lavoro, i biosistemi e la fusione termonucleare.