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Ufficio Pensioni
2° Divisione - Dirigente Dott. Paolo Ceccarelli
SERVIZIO TRATTAMENTI ECONOMICI AL PERSONALE
Coordinatore: Dott. Stefano Meschini Categoria EP
 
 
Ufficio Pensioni
 
L'Ufficio ha sede presso il Rettorato dell'Università - Via Santa Maria in Gradi, 4 - 01100 Viterbo
 
Personale in servizio:
  • Dott.ssa Ilaria Bruni
    Responsabile dell'Ufficio
    Categoria D
    Tel.: 0761/357799 – Int.: 2799
    ilaria@unitus.it
  • Sig.ra Oriana Fracassa
    Categoria C
    Tel.: 0761/357969 – Int.: 2969
    ofracassa@unitus.it
  • Sig.ra Nilla Lattanzi
    Categoria C
    Tel.: 0761/357949 – Int.: 2949
    nilla@unitus.it
L'Ufficio svolge le seguenti funzioni:
  • gestione della posizione assicurativa del  dipendente;
  • controllo, integrazione, modifica e certificazione dei dati della posizione assicurativa del dipendente, presenti nella Banca Dati dei Dipendenti Pubblici dell’I.N.P.S.;
  • inserimento e certificazione nella Banca Dati dei Dipendenti Pubblici dell’I.N.P.S. delle informazioni utili ai fini della liquidazione, da parte dell’Ente Previdenziale, del trattamento pensionistico ;
  • redazione ed inoltro della documentazione inerente la liquidazione, da parte dell’Ente Previdenziale, del trattamento di fine servizio;
  • inserimento nella Banca Dati dei Dipendenti Pubblici dell’I.N.P.S. delle informazioni inerenti il calcolo dell’onere, da parte dell’Ente Previdenziale, delle richieste di riscatto di periodi e/o servizi ai fini di previdenza;
  • istruttoria, emanazione ed inoltro, agli interessati, agli uffici ed agli enti, dei provvedimenti di valutazione di periodi e/o servizi ai fini di quiescenza, di competenza dell’Università.

Informazioni per il dipendente

Il dipendente all’atto della presa di servizio presso questo Ateneo è tenuto a  compilare, sottoscrivere e consegnare all’Ufficio Pensioni la dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell'art.145 del D.P.R. 29.12.1973 n.1092 - Dichiarazione servizi pregressi     

Il dipendente che intende inoltrare domanda di valutazione di periodi e/o servizi, ai fini di quiescenza, antecedenti alla nomina in ruolo, dovrà rivolgersi direttamente ad un Ente di Patronato.

Il dipendente che intende inoltrare domanda di riscatto di periodi e/o servizi, antecedenti alla nomina in ruolo, ai fini di previdenza (TFS/indennità di buonuscita), dovrà  rivolgersi all’Ufficio Pensioni.

Posizione assicurativa del dipendente

La circolare 20.06.2017 n.101 dell’I.N.P.S. ha previsto che a partire dal 1.09.2017 le Università sono tenute alla sistemazione della posizione assicurativa degli iscritti mediante l’utilizzo dell’applicativo PassWeb (banca dati I.N.P.S. dei lavoratori) al fine di permettere la liquidazione dei trattamenti pensionistici e di completare l’aggiornamento dell’intera banca dati.

Il dipendente può munirsi di PIN (Personal Identification Number) che consente l’accesso ai servizi on-line dell’Ente Previdenziale permettendo la consultazione della propria posizione assicurativa. Nel caso riscontrasse delle incongruenze può ricorrere alla R.V.P.A. (richiesta variazione posizione assicurativa) per la quale non è previsto alcun termine perentorio.

Con la circolare 15.11.2017 n.169 l’I.N.P.S. ha apportato chiarimenti inerenti  la disciplina della prescrizione dei contributi pensionistici dovuti dai datori di lavoro alle gestioni pensionistiche. Pertanto la circolare si riferisce unicamente ai datori di lavoro nella loro qualità di sostituti di imposta, non stabilendo alcun termine entro il quale i lavoratori sono obbligati a presentare istanza di R.V.P.A. per la sistemazione della propria posizione assicurativa.

Interventi normativi 2019

Nella gazzetta ufficiale, serie generale, del 29.03.2019 n.75 è stata pubblicata la legge 28 marzo 2019 n.26 “conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 28 gennaio 2019 n.4, recante “disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni”.

La Legge di conversione ha confermato la disposizione dell’art. 23, comma 1, che prevede che coloro che accedono al trattamento pensionistico con la “pensione quota 100” “…..conseguono il riconoscimento dell’indennità di fine servizio comunque denominata al momento in cui tale diritto maturerebbe a seguito del raggiungimento dei requisiti di accesso al sistema pensionistico, ai sensi dell’art.24 del decreto legge 6.12.2011 n.201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22.12.2011 n.214, tenuto anche conto di quanto disposto dal comma 12 del medesimo articolo relativamente agli adeguamenti dei requisiti pensionistici alla speranza di vita”.

 

La presente pagina è aggiornata alla data del 18.04.2019.