Per l'accesso alla Laurea Magistrale è richiesto il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Il Corso di Laurea in Biotecnologie Agro-Industriali dell’Università La Sapienza e il Corso di Laurea in Tecnologie Alimentari ed Enologiche dell’Università della Tuscia o altro Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Alimentari (classe L-26), includono tutti gli insegnamenti utili ad acquisire i requisiti curriculari di ammissione, pertanto chi conseguirà la Laurea in tali Corsi di Studio non dovrà acquisire ulteriori crediti per iscriversi.
Gli studenti che intendono iscriversi al Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecnologie alimentari devono aver acquisito, nel corso di laurea di provenienza, almeno 60 CFU nelle attività formative di base e/o caratterizzanti indicate nella tabella ministeriale della classe L-26 (Scienze e Tecnologie Alimentari), ovvero nei seguenti settori scientifici disciplinari:
AGR/01-04, AGR/07, AGR/09, AGR/11-13, AGR/15-19, BIO/01-05, BIO/09-11, BIO/13, BIO/18-19, CHIM/01-03, CHIM/06-07, CHIM/10-12, FIS/01-08, INF/01, ING-IND/08-12, ING-IND/22, ING-IND/25, ING-INF/05-06, MAT/01-09, MED/01; MED/03, MED/07, MED/42, MED/49-50, SECS-P/01, SECS-P/07-08, SECS-P/10, SECS-S/01-02, IUS/03, IUS/14, VET/01, VET/04.
Per l’accesso al curriculum Qualità e Valorizzazione sarà, inoltre, richiesta l’acquisizione di un numero di CFU almeno pari a 18 per i SSD Scienze e Tecnologie Alimentari (AGR/15) e Microbiologia Agraria (AGR/16).
Gli studenti che non siano in possesso di tali requisiti curriculari possono iscriversi a corsi singoli, nei due Atenei, come previsto dal Manifesto degli studi di Ateneo, e sostenere i relativi esami prima dell’iscrizione alla laurea magistrale.
Potranno partecipare alla selezione per l’accesso al corso di laurea magistrale anche gli studenti che non abbiano ancora conseguito la laurea, fermo restando l’obbligo di conseguirla entro la data indicata nel manifesto degli Studi del relativo anno accademico.
Gli studenti, dopo l’invio della documentazione necessaria a verificare i requisiti curriculari (secondo le modalità operativa descritte in basso), verranno contattati per sostenere un test atto a verificare la loro personale preparazione, nel quale potrà essere suggerito un percorso formativo conforme alle competenze acquisite e non acquisite durante la precedente carriera universitaria.
L'adeguatezza della personale preparazione è verificata mediante una prova scritta, a risposta multipla, o un colloquio orale da tenersi presso l’Università degli Studi della Tuscia o presso la Sapienza (o eventualmente realizzato via Skype), che avrà la finalità di valutare la preparazione individuale nelle aree di conoscenza ritenute propedeutiche per l'accesso al corso (biochimica, genetica, microbiologia e scienze e tecnologie alimentari) e, in particolare, alla conoscenza della composizione chimica degli alimenti, delle principali reazioni chimiche/biochimiche che avvengono durante la produzione, trasformazione e conservazione dei prodotti alimentari e sul ruolo svolto dai microrganismi nella produzione, alterazione e conservazione degli alimenti.