Si è conclusa il 24 agosto, a Viareggio la 90° edizione del Premio letterario “Viareggio-Repaci”, con la proclamazione dei vincitori delle sezioni di narrativa, poesia e saggistica. Per la saggistica, il prestigioso riconoscimento è stato assegnato al volume Tommaso Campanella (Salerno Edizioni) di Saverio Ricci, professore ordinario di Storia della filosofia moderna presso il Dipartimento di Studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici (DISTU) dell’Ateneo viterbese. Emanuele Trevi e Renato Minore sono gli altri due vincitori, rispettivamente per la narrativa e per la poesia.
Il premio “Viareggio-Repaci” è una delle più importanti e radicate manifestazioni culturali del nostro Paese, che ha premiato negli anni letterati importanti tra cui Saba, Calvino, Landolfi, Pasolini, Moravia; e, per la saggistica, esponenti di prima grandezza dei vari campi del pensiero italiano, da Ludovico Zorzi a Cesare Brandi, da Alberto Arbasino a Gennaro Sasso.
Il riconoscimento a Saverio Ricci premia l’eccellente qualità del suo lavoro, e porta lustro all’Università della Tuscia e a al DISTU, in particolare ai corsi di laurea in Lingue (L11 e LM 37), per i quali il prof. Ricci svolge la sua attività di ricerca e di didattica.