Il laboratorio di Biotecnologie delle Colture Orticole è coinvolto da più di 20 anni in ricerche nel campo della genetica e del miglioramento genetico di specie orticole, con particolare riferimento al pomodoro (http://www.unitus.it/tomato). Tra le altre specie, sono state condotte ricerche su fagiolo, lenticchia, aglio, carciofo aloe e grano saraceno.

Nato con la specificità di laboratorio di colture in vitro, nel corso degli anni la struttura ha ampliato le proprie potenzialità e ad oggi possiede le competenze e le strumentazioni per ricerche di più ampio spettro. Le attività che si svolgono nel laboratorio possono essere elencate come:

1. Colture in vitro: micropropagazione, selezione in vitro, coltura di embrioni, trasformazione genetica.
2. Biologia molecolare: estrazione ed analisi di acidi nucleici, sviluppo ed utilizzazione di marcatori molecolari, clonaggio di frammenti e sintesi di costrutti per la trasformazione.
3. Microscopia ottica: analisi cito-embriologiche in campo chiaro ed in fluorescenza di preparati interi e sezioni istologiche, con particolare riferimento all’analisi dello sviluppo riproduttivo.
4. Analisi genetica: allevamento ed analisi di materiali sperimentali vegetali, comprendenti mutanti, popolazioni segreganti, progenie in selezione. Allevamento in camere di crescita, tunnel riscaldati e pieno campo. Rilievi morfo-fisiologici, di produttività e dei principali parametri qualitativi. Estrazione e conservazione della semente.
5. Collezione di materiali vegetali: conservazione e riproduzione di una collezione di germoplasma di pomodoro comprendente oltre 1000 genotipi che includono varietà moderne e obsolete, varietà locali, linee in selezione, mutanti e combinazioni di mutanti, linee di introgressione e specie selvatiche affini.

Le linee di ricerca attuali vertono principalmente su pomodoro e investono gli argomenti seguenti:

• Analisi di mutanti coinvolti nel sistema riproduttivo (partenocarpia e maschio sterilità);
• Controllo genetico di caratteri legati alla fertilità (peso del seme ed estrusione dello stigma);
• Analisi fenotipica e genotipica di varietà locali europee, principalmente del Lazio e italiane;
• Selezione ed analisi di genotipi dotati di nuove caratteristiche di interesse estetico e salutistico.

Tali ricerche hanno fornito i dati sperimentali per la pubblicazione di numerose pubblicazioni scientifiche, in gran parte in riviste internazionali, per presentazioni a congressi e per la stesura di elaborati finali di Laurea, Tesi di Laurea Magistrale e di Dottorato. Il Laboratorio è stato anche protagonista della selezione e dell’iscrizione al registro varietale europeo di due linee di pomodoro a bacca nera (tipo Sun Black) denominate “Solenero” e “Solenero cherry”.