Introduzione della coltura del mandorlo nella fascia litoranea della maremma laziale
Adattamento varietale del mandorlo: osservazioni fenologiche, agronomiche e produttive di cultivar nel campo collezione ARSIAL
Ente finanziatore: ARSIAL
Unità di Ricerca: DAFNE
Responsabile scientifico: Valerio Cristofori
Partecipanti: Cristian Silvestri
Durata: (3 anni: data di inizio 5/10/2017 - data di fine 5/10/2020)
Abstract
Definizione dei calendari ripresa vegetativa, di fioritura e maturazione delle mandorle su base pluriannuale per l’individuazione delle cultivar di mandorlo più idonee ad una introduzione in coltura in ambiente Laziale, con particolare riferimento al litorale tirrenico. Tali obiettivi, affiancati da una adeguata caratterizzazione carpologica delle mandorle, potranno favorire una corretta introduzione della specie nell’ambiente considerato per far fronte alle eventuali necessità future dell’industria dolciaria e alle eventuali problematiche adattative e fitopatologiche che potrebbero insorgere nel tempo. Tali studi forniranno anche conoscenze di base utili per la realizzazione di futuri programmi di miglioramento genetico tramite incrocio controllato.
Individuazione di cultivar e genotipi ad elevate performances agronomiche in combinazione di innesto con i principali portinnesti del mandorlo, per favorire la costituzione di nuovi impianti allevati ad alta densità e condotti con elevata meccanizzazione, secondo protocolli sostenibili di gestione del mandorleto.
Ampliamento del campo collezione tramite introduzione di nuovi genotipi, di nuove cultivar e di wild types di mandorlo (ad esempio var. fragilis).
Divulgazione dei risultati acquisiti durante il triennio sperimentale attraverso la realizzazione di workshops, visite e prove dimostrative in campo con gli stakeholders di comparto, pubblicazione dei risultati più significativi in riviste di interesse nazionale e internazionale. Realizzazione di documenti monografici di mandorlo con impiego di dati acquisiti direttamente in campo.