F.A.Q. – Didattica in presenza e a distanza
Gli studenti fuori corso saranno obbligati a frequentare tutte le lezioni online oppure potranno scegliere un anno di erogazione e seguire solo quelle di quell'anno in presenza? (esempio: uno studente fuori corso potrebbe seguire solo le lezioni del quinto anno in presenza e quelle degli altri anni online)
Gli studenti fuoricorso potranno seguire le lezioni in presenza come tutti gli altri iscritti, purché scelgano un solo anno di erogazione.
Le lezioni in streaming saranno caricate dai docenti sulla piattaforma?
La videoregistrazione della lezione in streaming viene caricata automaticamente da Zoom nel portale Moodle del docente, una volta avviata e terminata la registrazione da parte del docente.
Per quanto tempo rimarranno online le lezioni caricate su Moodle?
Di norma, per tutto l’anno accademico fino all'erogazione dello stesso insegnamento l'anno accademico successivo.
Se un insegnamento del proprio piano di studi e dell'anno di erogazione scelto viene svolto in un altro dipartimento (essendo mutuato da un altro corso di laurea) può essere seguito in presenza?
Sì, ogni studente può scegliere di seguire in presenza gli insegnamenti appartenenti ad un solo anno di erogazione di un solo corso di studi, ovunque sia erogato.
Se ancora non si è laureati alla triennale (nel caso di laureandi tra ottobre e febbraio) ma si vogliono seguire le lezioni della magistrale, è possibile farlo solo online iscrivendosi ai corsi tramite Moodle? È possibile seguirle in presenza anche se non si è ancora formalmente iscritti?
Uno studente può seguire in presenza gli insegnamenti di un corso di laurea magistrale anche se è ancora iscritto ad un corso di laurea triennale. L'unico vincolo è che si può scegliere un solo anno di erogazione di un solo corso di studi.
Gli esami riprenderanno in presenza dalle prossime sessioni disponibili, o continueranno a svolgersi online?
Fino a nuova disposizione la modalità di erogazione degli esami continua ad essere in via ordinaria online, a distanza. I Direttori, laddove ritenuto necessario o comunque rilevante per le peculiarità di un insegnamento, possono autorizzare esami in presenza nel rispetto del presente Protocollo di Ateneo. Dell’esame in presenza si dovrà dare adeguata pubblicità agli studenti con un congruo preavviso.
In ogni caso, qualora lo studente comunichi di essere impossibilitato a partecipare in presenza per ragioni legate alla pandemia, il docente dovrà fissare una data per la prova a distanza, che potrà coincidere con la data fissata per gli esami in presenza o comunque dovrà essere il più possibile prossima ad essa.
Si potrà rimanere a studiare nelle sale studio oppure nei luoghi aperti delle sedi (come i giardini), ovviamente rispettando le distanze e tenendo le mascherine?
Fermo restando che si raccomanda di minimizzare la presenza all’interno degli edifici al tempo necessario per l'attività didattica prevista (lezione, consultazione ecc.) e di uscire all’esterno dell’edificio subito dopo il termine della medesima, nei momenti di attesa si può studiare nelle sale studio nel rispetto del protocollo e della segnaletica disposta sulle sedute e/o sui tavoli che garantisce il distanziamento.
La prenotazione del posto in aula va per forza stampata oppure può anche essere mostrata tramite cellulare?
L'autocertificazione per frequentare le lezioni in presenza va stampata una sola volta e tenuta sempre con sé. Al momento dell'eventuale controllo lo studente mostra il documento d'identità, l'autocertificazione stampata e la prenotazione, tramite QR code, della lezione in presenza.
Nel caso di frequentazione dei locali dell'università per motivi diversi dalla lezione lo studente deve compilare, stampare ed esibire in caso di controllo l'autocertificazione disponibile a questo indirizzo:
http://www.unitus.it/it/unitus/coronavirus/articolo/autocertificazione-ingresso-in-ateneo-